L’ANIMA SUI PIEDI

Leggere l’anima sotto i piedi… come?

Semplice, nella riflessologia plantare i piedi vengono accostati alle radice di un grande albero e, si sa, le radici sono il sostegno di tutto.

Con questa visione, la colonna vertebrale è paragonata al tronco di questo albero, mentre la testa è la folta chioma.

Insomma, una sorta di albero della vita a tutti gli effetti.

Corpo e mente non sono due parti separate: sono due mondi in un continuo contatto.

Quando lo scambio di informazioni funziona, tutto procede nel migliore dei modi ma, se questo non accade, cosa succede nel corpo?

Molte volte ci sentiamo frenati e rigidi fisicamente e, anche mentalmente.

Ci troviamo in uno stato in cui siamo letteralmente impossibilitati a compiere dei movimenti fluidi e armoniosi che siano spontanei o non meccanici.

E’ come se il nostro corpo non rispondesse correttamente allo stimolo del movimento ed articolasse male ogni nostro gesto.

Questo particolare disagio si tramuta in dolori articolari veri e propri che possono influire su: polsi, schiena, gambe, cervicale, intestino, …

In questo modo si compromette la nostra mobilità e la funzionalità del corpo.

In realtà, il più delle volte sono proprio le nostre emozioni che influiscono su questo processo, sono le sensazioni più profonde, i sentimenti più forti, le delusioni affettive che colpiscono il profondo della nostra persona.

Per allontanare questi disagi bisognerebbe prendere più consapevolezze del nostro corpo.

Lavorare sul piede, con la riflessologia plantare, è il primo step utile che ti avvicina alla consapevolezza del BEN ESSERE del tuo corpo.

Valentina

Valentina Labruzzo